Squillano le campanelle del primo giorno di scuola nei territori dove opera Iren e come lo scorso anno docenti e studenti troveranno nel catalogo Eduiren un valido supporto al loro impegno e alla loro voglia di scoprire i segreti dell’acqua, dell’energia e del ciclo dei rifiuti.
L’edizione di quest’anno presenta parecchie novità che arricchiscono una robusta offerta già apprezzata da oltre 51.000 studenti.
Nuovi argomenti si aggiungono a quelli già affrontati, raccogliendo suggerimenti e richieste di docenti e studenti. La depurazione delle acque, la distribuzione dell’energia in una città, il teleriscaldamento e il gas metano troveranno momenti specifici di approfondimento, ai quali si affiancheranno una riflessione sulla sostenibilità come pratica quotidiana e una su come l’evoluzione dei servizi può permettere di leggere la storia di un territorio. In totale sono 18 gli incontri strutturati per i gradi diversi di scuole.
Da segnalare anche un progetto didattico dedicato all’impianto di termovalorizzazione di Torino e uno legato al progetto Torino LED che si svilupperà nei prossimi mesi.
Tre sono gli impianti che saranno aperti per la prima volta alle scolaresche: la centrale Minihydro La Loggia (dove è prevista anche un’aula didattica), il Centro Operativo di servizio Torino e la Centrale integrazione teleriscaldamento portando ad oltre a cento le strutture visitabili (centrali idriche ed elettriche, dighe, centri di raccolta e depuratori).
Tre i corsi dedicati ai docenti: uno dedicato al Teatro Ambiente con Manicomics Teatro, uno alla scoperta degli impianti Iren (Un viaggio alla scoperta degli impianti) e uno organizzato insieme a il Centro Remida (Remida: I linguaggi della materia- Q.B.).
Tutte le offerte formative di Iren sono gratuite.
Per maggiori informazioni visita le pagine dedicate all’educazione ambientale sul sito www.gruppoiren.it