Iren è partner del progetto NeMo

10 ottobre 2016
#INNOVAZIONE

Rendere più attraente l’ elettromobilità affrontando gli ostacoli e gli svantaggi normalmente associati dagli utenti ai veicoli elettrici: è questo lo scopo di NeMo, Nemo – Hyper, il progetto europeo per facilitare il dispiegamento su larga scala della mobilità elettrica nel settore dei trasporti su strada, di cui anche Iren è partner.
Il piano nasce dall’esigenza di ridurre la dipendenza del trasporto stradale dai combustibili fossili con indubbi vantaggi come migliore qualità dell’aria e riduzione delle emissioni di gas serra.
Mentre negli ultimi anni ci sono stati sviluppi significativi dell’elettromobilità per i veicoli commerciali, la propulsione elettrica dei veicoli stradali privati è rimasta indietro a causa di fattori come la gamma limitata dei mezzi e la mancanza di interoperabilità per quanto riguarda le strutture di ricarica.
NeMo, rete per la mobilità elettrica, affronta direttamente questi problemi e supporta le politiche europee e nazionali a favore di carburanti puliti nel settore dei trasporti, compresa la direttiva Clean Power dell’Unione europea (2014/94 / UE), che riguarda la distribuzione di “infrastrutture di combustibili alternativi”, comprese quelle per la ricarica e assistenza dei veicoli elettrici (EV).
Il progetto riunisce diciannove partner di otto paesi europei per costruire una rete di strumenti, modelli e servizi, allo scopo di fornire una sinergia operativa dei servizi di elettromobilità ai soggetti interessati.
La rete si concentrerà: sulla gestione energetica, agendo da catalizzatore verso l’intero ciclo di gestione, compresi aspetti tecnici come la batteria e la griglia di gestione della ricarica intelligente; sulla sicurezza e disponibilità, per una maggiore diffusione del servizio e una migliore pianificazione per la ricarica elettrica; sulla riduzione delle barriere per rendere dati e servizi di back-end meglio accessibili al fine di abbattere le barriere digitali e fisiche.
Per tali scopi NeMo si svilupperà in un ambiente con architettura aperta basata su interfacce standardizzate ossia gli attori del settore elettromobilità, saranno in grado di connettersi ed interagire in modo trasparente per lo scambio dati e per fornire servizi informatici migliorati attraverso una piazza virtuale aperta in cloud.
Saranno quindi collegati digitalmente: i proprietari e gli operatori di veicoli; i carica operatori point, gli operatori delle infrastrutture stradali; le autorità pubbliche; i gestori del sistema di distribuzione elettrica; i fornitori di servizi. Gli elementi fisici rimarranno i punti di ricarica, la rete elettrica e i veicoli elettrici.
Il progetto NeMo è sostenuto dal programma Orizzonte 2020 della UE.

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