Una frase di luce per #TorinoaLed: il contest
Nell’ambito della campagna di comunicazione “#TorinoaLED – VEDIAMOCI STASERA! Illumina, risparmia, esci”, Iren, Città di Torino e la Fondazione Torino Smart City, in collaborazione con Torino7, il magazine settimanale de La Stampa, lanciano il contest “Una frase di luce per #TorinoaLed”.
Partecipare è molto semplice: è sufficiente mettersi in gioco e condividere in una frase di massimo 100 caratteri le emozioni e i pensieri suscitati dalla luce in città, dal calore di una sorgente luminosa di nuova generazione; raccontare con poche parole di effetto come la luce influenzi la nostra vita, stimolando la nostra fantasia ed i nostri ricordi.
Le venti frasi ritenute più efficaci e di impatto per originalità, stile, coerenza con le tematiche del contest saranno pubblicate sull’edizione di TO7 del prossimo 5 febbraio e sul portale www.lastampa.it/torinosette. Dallo stesso giorno partirà quindi il voto, aperto a tutto il popolo del web, che porterà alla scelta delle cinque frasi vincitrici fra le venti prescelte. Le cinque frasi che otterranno più voti saranno quindi esposte – firmate – su cinque stendardi appesi sotto i portici della centralissima piazza San Carlo.
Il regolamento completo del contest che, ricordiamo, è aperto a tutti, è consultabile sul sito www.torinoaled.it/contest/, dove è anche presente il form nel quale inserire la frase che si intende dedicare alla luce per partecipare al contest.
Ricordiamo che, grazie alla scelta dell’illuminazione pubblica a led, Torino si avvicina sempre più a rappresentare la metropoli eco-sostenibile e, soprattutto, si affianca alle altre grandi città europee che stanno investendo sull’efficienza e sulla tutela dell’ambiente. Al termine dell’installazione dei nuovi 55 mila punti luce, Torino città avrà ottenuto un risparmio di costi, su base annua, pari a più di 5 milioni di euro.
Entro metà 2016, più di 55 mila punti luce di altrettanti lampioni passeranno dall’attuale sistema a quello con lampade a led, garantendo una forte riduzione dei consumi di energia elettrica; per gli impianti oggetto dell’intervento, si passerà da un consumo annuo di energia elettrica pari a 75 milioni di KWh a soli 50 milioni di KWh, permettendo una forte riduzione dei consumi (oltre 4.000 TEP – tonnellate equivalenti petrolio – all’anno). Come effetto diretto, la CO2 prodotta per illuminare la città di Torino passerà dalle 16.800 tonnellate all’anno dell’illuminazione tradizionale alle 6.100 tonnellate all’anno della luce a led.
