Una “Alleanza Scuola Lavoro” tra Iren e Mondo della Scuola

29 aprile 2016
#EDUCAZIONE

“La legge che disegna l’Alternanza Scuola Lavoro è una straordinaria opportunità per le Aziende italiane. Per questa ragione ci siamo mossi da subito mettendo in campo le esperienze già maturate nel rapporto con la Scuola”. E’ quanto dichiarato da Francesco Profumo, Presidente di IREN, oggi a Genova in occasione della sottoscrizione del protocollo di intesa con gli Uffici Scolastici Regionali di Emilia Romagna, Liguria e Piemonte, primo esempio di accordo sovraterritoriale nel settore.

Un fronte comune per dare una risposta di qualità a quanto richiede la Legge 107/2015 che ridisegna radicalmente il rapporto tra il mondo della Scuola e quello delle Aziende attraverso l’Alternanza Scuola Lavoro, affrontando le novità della normativa (che interessa tutti gli studenti italiani dalla terza alle quinta superiore con un monte ore che va dalle 400 alle 200 ore di cui un 30% all’interno di una azienda) come una reale opportunità per creare una “alleanza scuola-lavoro” basata su di una stretta co-progettazione tra singole istituzioni scolastiche, USR e Iren nella preparazione dei percorsi, affiancata da un approccio didattico per competenze ed una valorizzazione del protagonismo degli studenti attraverso concrete esperienze di lavoro.

Tra i punti cardine vi è anche la “parità di genere” nella scelta dei tirocinanti, che possa portare ad una crescita della presenza femminile nei settori tecnici.

Nel concreto il protocollo sottoscritto prevede di partire con 17 istitutiper un totale di oltre 400 studenti coinvolti in terza superiore, una settantina dei quali saranno selezionati per lo svolgimento dei tirocini in azienda durante la quarta classe e il proseguimento del percorso verso l’orientamento professionale e universitario nella classe quinta; percorso che sarà realizzato sempre in azienda anche in collaborazione con le strutture di Atenei, Politecnici e Scuole Universitarie per agevolare lo studente nella individuazione della migliore scelta possibile.

Un Comitato Tecnico, composto dal Presidente di Iren e dai Direttori degli USR si confronterà periodicamente sullo sviluppo dei percorsi attivati e monitorerà e valuterà le esperienze in corso, coadiuvato dai gruppi di lavoro nei singoli territori.

A questo lavoro si affiancherà il lavoro di co- progettazione svolto nei consigli di classe tra corpo docente ed esperti Iren.

 “Ci siamo mossi con la concretezza che ci contraddistingue, – ha continuato Profumo – lavorando su numeri credibili e puntando alla realizzazione di esperienze lavorative vere e di qualità che trasformeranno gli studenti in nostri colleghi. E’ finito il tempo degli stage estivi passati a fare fotocopie. Questa esperienza sarà per i ragazzi un modo per conoscere il mondo del lavoro, ma anche loro stessi e avere stimoli in più per immaginare il proprio futuro. Negli accordi che abbiamo siglato con le Organizzazioni Sindacali e con il Ministero del Lavoro, abbiamo previsto di aiutare le scuole nella formazione di diplomati con le nuove professionalità di cui l’Azienda avrà bisogno e con il Progetto IREN Alleanza Scuola Lavoro daremo seguito a questi accordi e creeremo le condizioni per assumere in azienda alcuni degli studenti che seguiranno questi percorsi

“Quello che abbiamo firmato oggi- sottolinea Stefano Versari, Direttore USR Emilia Romagna – è un protocollo originale e innovativo che permetterà una maggiore integrazione tra il mondo della scuola e quello delle aziende. Quello dell’Alternanza, infatti, è un passaggio fondamentale per risolvere una particolarità tutta italiana che vedeva i ragazzi arrivare sino a 25 anni senza avere mai incontrato il mondo del lavoro. Con esperienze come questa non solo sarà possibile avere esperienze professionalizzanti, ma anche conoscere le tante competenze, come il rispetto delle regole, degli orari, il lavoro di gruppo, che sono necessarie tanto in una azienda, quanto nella vita di tutti i giorni. Una opportunità in più per i nostri giovani e un passaggio fondamentale per la loro crescita”

“La firma del Protocollo di intesa tra il Gruppo IREN e gli USR di tre diverse regioni – ha detto Fabrizio Manca Direttore Generale USR Piemonte – è un momento significativo per la diffusione di un’alternanza scuola-lavoro. L’arco triennale dell’accordo e il piano operativo che lo accompagna garantiscono una continuità dell’iniziativa nel tempo. Il progetto, di cui va apprezzata l’attenzione per la parità di genere e per il valore orientativo dell’esperienza, prevede anche, per alcuni studenti, un prosieguo in apprendistato dopo il diploma. Quello che si inaugura oggi è un modello virtuoso di integrazione scuola-mondo del lavoro, che l’Ufficio Scolastico Regionale, nel suo ruolo di supporto alle scuole e di promotore di sinergie, si impegna a diffondere.”

CORRELATI