Tornano a Parma gli appuntamenti di "Argento Vivo"

07 settembre 2018
#TERRITORI

Tornano a Parma gli attesi appuntamenti di "Argento Vivo", con un programma che comprende esclusive visite guidate nei luoghi storici, conferenze ed appuntamenti musicali. Le iniziative, riservate agli over 55 iscritti alle Biblioteche del Comune di Parma, mirano a fare conoscere la città attraverso la scoperta del suo patrimonio artistico e culturale. 

Tra le iniziative sul territorio si è svolta Venerdì 7 settembre la visita degli iscritti ad Argento Vivo alle gallerie filtranti di Marano, un pezzo di storia della città, recentemente restaurate e rese fruibili alla visita del pubblico da parte di IREN.

Le Gallerie Filtranti di Marano sorgono in una zona caratterizzata da depositi argillosi e ghiaiosi formatisi in epoca antica quando il torrente Parma piegava a valle di Lesignano verso Nord-Est per proseguire nella stessa direzione fino ad immettere le sue acque nell’Enza. 

Qui scorre una ricca falda acquifera proveniente dalle prime ondulazioni appenniniche a Sud che defluisce lungo l'antico corso sotterraneo. Le sorgenti sono protette da una zona recintata di rispetto di circa 12 ettari ricca di vegetazione arborea entro cui sorge l'edificio controllo che reca tuttora la scritta "Acquedotto di Parma”. 

La galleria principale, dalle misure minime di 2,50x1,50 metri del primo tratto, raggiunge un'altezza di metri 3,60 ed una larghezza di 4,50 assumendo le dimensioni di un vero e proprio serbatoio e contiene anche la camera di carico in cui vengono convogliate le acque. Il fondo della galleria principale si trova a circa 6 metri dal piano di campagna.

La portata di tutte e tre le gallerie raggiunge i 120 litri al secondo nei periodi più umidi per scendere a soli 30 litri nel periodo estivo.

Alla visita ha partecipato anche l’Assessore all'ambiente del Comune di Parma Tiziana Benassi.

 

 

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