Torino tra le città più veloci d’Italia

17 febbraio 2016
#TERRITORI

Mercoledì 17 febbraio presso la Sala Colonne della Città di Torino, nel corso di una conferenza stampa congiunta, il Comune di Torino, Metroweb Italia e Vodafone Italia hanno annunciato l’estensione in città del primo servizio in fibra ottica in modalità FTTH (Fibre to the home), con velocità di navigazione fino a 300 Mbps. Un’accelerazione digitale che porta Torino tra le città più all’avanguardia in Italia e in Europa in termini di connettività, con benefici e maggiore competitività per cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione.

In virtù di un accordo sottoscritto tra il Comune di Torino e Metroweb, l’infrastruttura in fibra ottica, che già oggi raggiunge 70 mila unità abitative di Torino nei quartieri Lingotto, Mirafiori Nord, Le Vallette, San Donato, San Paolo, verrà estesa ad altre 265 mila abitazioni con una copertura complessiva del 70% della popolazione.
Un risultato reso possibile anche grazie alla sinergia tra Iren e Metroweb, in funzione della quale Iren ha reso disponibili i condotti dei suoi servizi a rete, permettendo una riduzione dei tempi di realizzazione della rete e dei disagi ai cittadini. Una collaborazione dalla quale sono nati i presupposti per la sottoscrizione di un Accordo Quadro nazionale tra il Gruppo Iren e Metroweb Italia per l’estensione di questo virtuoso modello di intervento infrastrutturale.

Dopo Milano e Bologna, Vodafone Italia è il primo operatore anche a Torino ad accedere all’infrastruttura in modalità FTTH e a offrire già oggi ai cittadini torinesi residenti nelle aree coperte la possibilità di attivare il primo servizio in fibra ottica con prestazioni fino a 300Mbps in download e 20Mbps in upload.
Una soluzione che conferma la Città di Torino ai vertici dell’innovazione anche in ambito Smart City e che permetterà l’incremento di servizi ad alto valore aggiunto per lo sviluppo urbano, supportando la crescita dello IOT (Internet of Things) e l’interconnessione tra i cittadini, la Pubblica Amministrazione e le applicazioni più avanzate, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea e dell’Agenda Digitale Italiana.

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