Studenti del Chierici progettano il nuovo Fontanone Iren

27 maggio 2017
#EDUCAZIONE

Reggio avrà un nuovo Fontanone, la fontana mobile di Iren. Saranno gli studenti del liceo artistico statale Gaetano Chierici a progettarlo in modo digitale e del tutto innovativo, cioè 2.0. Lo faranno con Materie Plastiche Riunite e il Gruppo Iren, le due aziende che hanno realizzato il primo Fontanone ancora in funzione.

L’operazione s’inserisce nell’ Asl (alternanza – scuola – lavoro) che “si fa in tre” per una nuova fontana mobile a disposizione dei reggiani. L’obiettivo è quello di immaginare il nuovo Fontanone, protagonisti gli studenti del Chierici del quattro classi: 3C, 3H, 4C, 4H.

Il Fontanone 2.0 vede coinvolti , per la prima volta, tre soggetti : i ragazzi che si cimentano con un progetto concreto, i committenti, Materie Plastiche Riunite e Gruppo Iren, che si occupano di momenti formativi per fornire agli studenti tutte le informazioni necessarie.

Quattro classi, due terze e due quarte per un totale di 93 studenti impegnate da dicembre su due fronti: il progetto di un nuovo Fontanone e un progetto di intervento grafico di restyling sul modello esistente.

L’esperienza è di Asl per le classi terze. Gli studenti delle quarte faranno un’esperienza autentica mettendosi in gioco e seguendo i percorsi del mondo del lavoro.

In maggio i progetti realizzati dagli studenti del Chierici saranno presentati città e da quelli ‘nascera’ il nuovo Fontanone. Sono previsti 4 riconoscimenti finali: l’idea innovativa, il miglior utilizzo dei materiali, la grafica più efficace e il progetto realizzabile.

“Per Materie Plastiche Riunite ed Iren la collaborazione con Liceo Chierici è doppiamente importante, sia perché permette di valorizzare la creatività giovanile attraverso un progetto concreto e la trasmissione dei saperi professionali presenti nelle due aziende, sia perché permette di rafforzare un legame con il territorio in cui le aziende operano. Lo strumento dell’Asl permette di offrire strumenti concreti e rendere l’esperienza per i ragazzi la più professionalizzante possibile.

La dirigente del Chierici, Maria Grazia Diana, precisa:“Per gli studenti del Liceo Chierici l’esperienza rappresenta una grande opportunità per entrare in contatto con importanti realtà produttive del territorio e mettersi alla prova nella gestione di un progetto complesso, che prevede il coinvolgimento di diverse discipline. I ragazzi nel corso dell’esperienza utilizzeranno le competenze acquisite nel corso del loro percorso scolastico e nello stesso tempo impareranno a confrontarsi con tempi, metodi e vincoli tecnici ed economici imposti dalla realtà imprenditoriale per ampliare la loro formazione verso competenze manageriali e relazionali”.

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