A Torino, anche le biciclette usate, i vecchi pezzi di ricambio e i componenti ciclistici che non possono essere più riutilizzati rientrano tra i materiali raccolti in città.
Amiat, società del Gruppo Iren, e la cooperativa Triciclo hanno infatti lanciato dal 2013 una raccolta unica in Italia, primo esempio di filiera del riutilizzo dedicato alle due ruote, con il posizionamento di un contenitore dedicato specificamente a questi materiali in quattro dei sette ecocentri torinesi.
I vantaggi di questa nuova raccolta sono sia di natura ambientale che economica: grazie a un’adeguata manutenzione e attenzione al recupero, anche una vecchia bici può essere risistemata per essere successivamente immessa nel mercato dell’usato, mentre i pezzi di ricambio e i componenti possono essere avviati al riciclo per produrre una nuova bicicletta in acciaio e alluminio riciclato o altri manufatti utili e creativi.
In più nell’ecocentro sito in via Arbe (vedi foto) è anche disponibile un’attrezzata ciclofficina, gestita dalla cooperativa Triciclo, in grado di rimettere a nuovo biciclette e tricicli con materiali nuovi o di recupero.