Mancasale: un depuratore trasparente

In occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua porte aperte a studenti e cittadini
20 marzo 2019
#EDUCAZIONE

Il 22 marzo 2019, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, l’impianto di Depurazione Iren di Mancasale apre le porte a scuole e cittadini.

Durante la giornata sarà possibile conoscere un impianto unico nel suo genere a livello impiantistico e il progetto PAD Parco Acque Depurate di Mancasale.

I visitatori scopriranno come funziona un impianto “vivo” e “naturale” abitato da miliardi di batteri che depurano le acque reflue provenienti dalla rete fognaria della città di Reggio Emilia e dai comuni di Albinea e Bagnolo in Piano.

Verrà allestita un’aula che racconta la storia del depuratore di Mancasale dal 1970 al futuro, attraverso:

  • materiali inediti (foto e un filmati sulla costruzione del depuratore agli inizi degli anni ’70 del secolo scorso);
  • schede informative sulla sua trasformazione in sorgente (impianto riuso) e i prossimi interventi di rigenerazione.

 

L’iniziativa è svolta in collaborazione con REMIDA e Comune di Reggio Emilia-Biblioteca Panizzi.

L’impianto, sito in via Raffaello Sanzio 40 a Reggio Emilia, sarà aperto dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 18

Le visite si svolgeranno alle ore 9.30 - 11.30  - 14.00 - 16.00

Per informazioni: eduiren.emilia@gruppoiren.it

L’IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI MANCASALE

L’impianto di depurazione di acque reflue di Mancasale (Reggio Emilia), gestito da Ireti, società del Gruppo Iren, rappresenta il primo in Emilia Romagna per trattamento terziario avanzato delle acque reflue destinate al riuso a beneficio dell’agricoltura.

Si tratta di un polo strategico per il territorio poiché non solo migliora la qualità delle acque superficiali, ma permette il recupero e il riutilizzo delle acque reflue a beneficio dell’ambiente e delle aziende agricole limitrofe.

L’area occupata dall’impianto si inserisce in un più vasto perimetro di di circa 300.000 m2. Ogni anno a Mancansale vengono trattati circa 19 milioni di m3 di acque di cui 5,5 milioni di m3 sono recuperati e destinati all’agricoltura durante il periodo estivo in cui vi è una richiesta irrigua. Il ciclo completo di trattamento richiede in media 24 ore.

IL PAD

All’interno del depuratore è stato realizzato il Parco delle Acque Depurate. Il PAD è dotato di un percorso pedonale a 10 tappe, attraverso le Linee Acqua, Fanghi e Gas, con segnaletica informativa e mappe ad alta accessibilità per facilitare la visita sotto la guida dei tecnici che gestiscono l’impianto.

Arricchiscono il percorso tre opere d’arte murale “Metamorfosi dell’energia”, realizzate dagli artisti Maik e Neko, fra i partecipanti al Tavolo Street Art del Comune di Reggio Emilia - servizio Officina Educativa.

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