Iren a sostegno di Cirko Vertigo

Il Gruppo supporta l’iniziativa “NICE”, la piattaforma multimediale per gli spettacoli del futuro
23 aprile 2020
#TERRITORI

In questi giorni così delicati per il Paese, Fondazione Cirko Vertigo ha siglato un accordo quadro con la Fondazione Links con l’obiettivo di lanciare un progetto che possa ottenere il riconoscimento del circo contemporaneo come bene immateriale dell’UNESCO.

Nello specifico, si tratta di ricollocare parte delle risorse destinate ad attività di pubblico spettacolo dal vivo verso la nuova progettualità, realizzando “Nice”(network for international circus excellence), la piattaforma multimediale per gli spettacoli del futuro, in cui far convergere materiali multimediali, news, oltre a uno spazio dedicato alle esperienze formative in streaming e ad un vero e proprio palinsesto di spettacoli online, in una prima fase portati in scena da artisti in solo.

“Solo in Teatro” (prima stagione teatrale digitale in streaming diretta da Caterina Mochi Sismondi), sarà infatti il primo programma sul quale si lavorerà, coinvolgendo gli spazi del Teatro Café Müller di Torino. Attraverso questa iniziativa si trasformerà lo spazio in una sorta di set cinematografico in cui si muoverà solo un artista (attore, danzatore, musicista o circense) per ogni spettacolo.

Tutto ciò è reso possibile grazie anche al supporto del Gruppo Iren da sempre attento e impegnato a sostenere i territori in cui opera.

In questa particolare situazione di transizione legata all’emergenza Covid-19 - dichiara il Presidente di Iren S.p.A., Renato Boero - la capacità di adattarsi ed evolversi attraverso lo sviluppo delle tecnologie digitali risulta la scelta vincente per poter arricchire e dare incentivo a tutte le iniziative di carattere culturale. Sicuramente il progetto della Fondazione Cirko Vertigo può costituire in ambito culturale un modello di resilienza, una riposta rapida e proattiva all’improvviso mutamento che sta caratterizzando la nostra vita in queste settimane”.

La partenza dei lavori è prevista già nel mese di aprile 2020, attraverso l’individuazione di un partner tecnologico e di un comitato scientifico, con la finalità di rilasciare una prima piattaforma multimediale nell’autunno di questo stesso anno e concludere il design complessivo entro il 2021.

 

 

 

CORRELATI