Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2017

Performance economiche e finanziaria in ulteriore miglioramento.
14 novembre 2017
#AZIENDA

Il Consiglio di Amministrazione di Iren ha approvato nella seduta del 13 novembre che si è tenuta a Reggio Emilia i risultati dei primi nove mesi dell’anno.

Risultati ancora una volta molto positivi che confermano e amplificano quelli ottenuti nella prima metà dell’anno, registrando una crescita a doppia cifra in tutti i principali indicatori economici: ricavi +17%, Margine Operativo Lordo + 11% Utile netto +42,3%. A tali positive performance si somma un’ulteriore diminuzione del debito netto di 79 milioni di euro in linea col trend decrescente, a perimetro costante, registrato negli ultimi 30 mesi.

Nel dettaglio i Ricavi consolidati dei primi nove mesi del 2017 si attestano a 2.614,4 milioni di euro, in aumento del 17,3% rispetto a 2.228,4 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente, incremento è legato a un forte aumento dei volumi e dei prezzi delle commodity.

Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) è pari a 622,2 milioni di euro, +11,3% rispetto ai 558,9 milioni di euro dei primi nove mesi del 2016. La filiera energetica cresce di circa 24 milioni di euro grazie alla capacità del Gruppo di agire sulla leva della flessibilità impiantistica mentre  sul fronte dei business a rete, la significativa crescita è attribuibile alle sinergie conseguite nel periodo. Ugualmente significativa è, infine, la contribuzione del settore Ambiente, grazie a una migliore saturazione degli impianti di smaltimento dei rifiuti che ha reso possibile un maggiore recupero energetico

L’Utile Netto di Gruppo è pari a 179,5 milioni di euro in forte incremento (+42,3%) rispetto a 126,2 milioni di euro registrati nei primi nove mesi dell’anno passato. Le rilevanti performance operative insieme a una migliore gestione finanziaria e minori tasse (dovute al decremento del livello dell’IRES dal 27,5% al 24,0%) sono alla base di tale importante crescita.

L’Indebitamento Finanziario Netto al 30 settembre 2017 è pari a 2.378 milioni di euro, in riduzione di circa 79 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 e beneficia della robusta generazione di cassa che ha coperto agevolmente gli investimenti del periodo e il pagamento dei dividendi relativi all’anno 2016 pari a circa 89 milioni di euro.

Gli investimenti tecnici lordi realizzati nel periodo ammontano a 200,2 milioni di euro, in forte crescita rispetto allo stesso periodo del 2016 (+28%).

“Risultati che si confermano molto positivi – ribadisce il Presidente Iren Paolo Peveraro - nel solco delle performance degli ultimi anni e che ci fanno guardare con fiducia al futuro e che rappresentano la base del nuovo Piano industriale 2017-2022.

Iren è sempre più punto di riferimento per i nostri stakeholder che beneficiano delle scelte strategiche, operative e dei risultati ottenuti dal Gruppo grazie al lavoro, alla competenza e alla passione delle nostre persone”.

“Le performance registrate nei primi nove mesi dell’anno, proseguono il trend positivo che ha connotato i risultati del Gruppo negli ultimi 3 anni, confermando ulteriormente la bontà delle scelte strategiche effettuate”. - ha commentato Massimiliano Bianco, Amministratore Delegato del Gruppo che ha poi aggiunto – “L’incremento dell’11% dell’EBITDA deriva per l’80% dalla crescita organica e dalle sinergie, grazie alla capacità del Gruppo di cogliere le significative opportunità offerte dallo scenario e al continuo processo di ricerca della massima efficienza che, nell’anno in corso, ha portato al raggiungimento di circa 14 milioni di Euro di sinergie (oltre ai 50 milioni già raggiunti nel biennio 2015 e 2016). La restante crescita è invece da attribuirsi alle operazioni di consolidamento chiuse negli ultimi 12 mesi, che dimostrano ancora una volta l’intenzione del Gruppo di giocare un ruolo da protagonista nel processo di aggregazione all’interno dei suoi territori di riferimento.”

Leggi il comunicato

 

CORRELATI