750 ragazzi per il progetto Alternanza Scuola Lavoro

27 luglio 2017
#EDUCAZIONE

Una trentina gli Istituti coinvolti, con circa 750 studenti interessati in percorsi formativi di classe e con 80 ragazzi che stanno svolgendo percorsi di tirocinio, per un totale di circa 400 ore di formazione frontale e 7.000 ore di stage.

Sono questi alcuni numeri che caratterizzano il progetto “Alternanza Scuola Lavoro” promosso da Iren e gli Uffici Scolastici Regionali di Piemonte, Emilia Romagna e Liguria.

Sulla base di quanto previsto dalla legge 107/2015 che ridisegna il rapporto tra il mondo della Scuola e quello delle Aziende, IREN ha messo in campo, a partire dall’anno scolastico 2015/2016, un progetto sperimentale basato su percorsi integrati di apprendimento.

Questo prevede, per gli studenti delle classi terze, quarte e quinte, interventi propedeutici di docenti IREN, testimonianze aziendali, visite guidate agli impianti più significativi del Gruppo, tirocini in azienda, incontri di approfondimento sulle principali linee di business quali ad esempio il ciclo integrato dei rifiuti, la produzione ed erogazione dell’energia elettrica, la filiera del gas, il ciclo idrico integrato, azioni di orientamento sugli sbocchi professionali.

Lo scorso anno il Gruppo ha sottoscritto un protocollo con gli uffici scolastici regionali (USR) di Emilia Romagna, Liguria e Piemonte che costituisce il primo esempio di accordo sovraterritoriale in materia, consentendo sia la diffusione fra le diverse Regioni di best practices sia la valorizzazione delle specifiche progettualità degli Uffici Scolastici.

L’obiettivo principale è quello di creare una stretta co-progettazione tra singole istituzioni scolastiche, USR e Iren nella preparazione dei percorsi, affiancata da un approccio didattico per competenze ed una valorizzazione del protagonismo degli studenti attraverso concrete esperienze di lavoro.

Uno scambio che può portare anche alla definizione di nuove figure professionali che possano contribuire alla curvatura dei percorsi scolastici in modo che siano più aderenti alle professioni richieste.

Tra i punti cardine vi è anche la “parità di genere” nella scelta dei tirocinanti, che possa portare ad una crescita della presenza femminile nei settori tecnici.

Il modello sperimentale di alternanza scuola-lavoro proposto da Iren prevede una fase informativa per gli studenti delle classi terze, tirocini in azienda per le classi quarte e una fase di approfondimento delle esperienze svolte, con fini orientativi, per le classi quinte per agevolare lo studente nella individuazione della migliore scelta possibile.

Al fine di monitorare costantemente le varie fasi del progetto, l’Azienda ha creato uno specifico gruppo interfunzionale (Educational e Risorse Umane) che progetta e gestisce tutti i percorsi di Alternanza e che, oltre a curare gli aspetti prettamente pedagogici, monitora in continuo i singoli percorsi, condividendo poi le valutazioni con gli studenti stessi e con i consigli di classe degli Istituti Scolastici.

Sono state inoltre avviate, e sono in corso di co-progettazione, nuove iniziative di valore per gli studenti e per l’Azienda. In questo contesto, sono stati definiti modelli e progetti innovativi con l’obiettivo di educare i ragazzi all’imprenditorialità e alla cultura di impresa, stimolandone curiosità, creatività e capacità di relazionarsi professionalmente con persone ed enti esterni alla Scuola.

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