Mapei e Iren: accordo di economia circolare

Una tecnologia innovativa per pavimentazioni stradali più durature e sostenibili
07 aprile 2021
#AZIENDA

Mapei e Iren hanno siglato un accordo che prevede l’utilizzo di polimeri termoplastici, provenienti da processi innovativi di riciclo per la realizzazione di pavimentazioni stradali più durature e sostenibili.

Il progetto, gestito da Iren attraverso la controllata I.Blu, principale operatore nazionale nel settore della selezione e riciclo dei rifiuti di imballaggio in plastica da raccolta differenziata, rappresenta un esempio virtuoso di economia circolare ed ha come obiettivo l’implementazione di una tecnologia innovativa, che permette la realizzazione di asfalti più sostenibili e duraturi particolarmente adatti a strade, autostrade, aree industriali, aeroporti, centri logistici e commerciali.  

Mapei si impegna, infatti, a proporre questa nuova tecnologia sostenibile per la produzione di conglomerati bituminosi destinati alla realizzazione delle pavimentazioni stradali, utilizzando tecnopolimeri sviluppati da Mapei congiuntamente con Iren, tramite la controllata I.Blu.

Negli anni che hanno preceduto l’accordo, grazie alla collaborazione tra Mapei e I.Blu, sono state realizzate le pavimentazioni di alcuni tra i principali scali aeroportuali del territorio nazionale che hanno confermato la validità della tecnologia.

Questo accordo assume una valenza particolare nell’ambito delle nuove tecnologie che permetteranno di allungare la vita utile delle pavimentazioni e ridurne il deterioramento - dichiara Marco Squinzi, Amministratore Delegato Mapei -. Mapei crede fortemente nello sviluppo di questo mercato ed ha recentemente creato la nuova linea Road Engineering dedicata proprio alle tecnologie e soluzioni per tutto quello che è il mondo dei conglomerati bituminosi, dalle grandi opere alle strade comunali o provinciali. L’economia circolare implica anche la ricerca di durabilità. L’utilizzo di tecnologie innovative per interventi più risolutivi e più duraturi per estendere la vita delle strutture, sia nel nuovo che nel ripristino, deve diventare un impegno condiviso nell’ambito delle infrastrutture e dell’edilizia. Il fatto che questo si possa ottenere grazie all’utilizzo di materie prime seconde, aggiunge valore al progetto che si inserisce appieno nella scelta di Mapei di fare della sostenibilità un pilastro della propria attività”.

“L’accordo stipulato con Mapei - afferma l’Amministratore Delegato di Iren Massimiliano Bianco – interpreta perfettamente il nostro concetto di multicircle economy, la nostra visione industriale a lungo termine focalizzata sull’uso consapevole ed efficiente delle risorse. L’ingresso nel Gruppo Iren di I.Blu, avvenuto nel 2020, ha permesso alla nostra azienda di compiere un ulteriore passo avanti, sia in termini di innovazione industriale che nella valorizzazione economica ed ambientale del ciclo dei rifiuti, permettendoci di diventare leader nazionale nella selezione delle plastiche COREPLA e nel trattamento del plasmix, un processo di recupero delle plastiche di scarto che aumenta considerevolmente la percentuale di rifiuti recuperati come materia. La partnership con Mapei aggiunge ulteriore valore a questo processo, permettendoci di chiudere il cerchio attraverso l’impiego dei polimeri termoplastici nei conglomerati bituminosi”.

CORRELATI