94 Tonnellate di capsule in alluminio riciclate

Nei territori in cui Iren opera grazie al progetto di recupero e riciclo con Nespresso e Cial.
27 dicembre 2021
#SOSTENIBILITÀ

Grazie al programma “Da Chicco a Chicco” di Nespresso sviluppato con CIAL, Utilitalia e CIC - e in collaborazione con il Gruppo Iren - le capsule di caffè in alluminio esauste diventano nuovamente alluminio e riso. Dati in crescita nel 2021.

Crescono in tutti i territori in cui Iren gestisce il ciclo integrato dei rifiuti l’impegno e i risultati di Nespresso nell’ambito del progetto di economia circolare per il recupero e il riciclo delle capsule di caffè in alluminio grazie alla collaborazione con CiAl. Il programma “Da Chicco a Chicco”, infatti  - nel primo semestre del 2021 – ha permesso di recuperare quasi 94 tonnellate di capsule in alluminio nelle aree in cui il Gruppo opera, segnando ovunque una crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Un successo che si somma ai positivi risultati conseguiti in tutta Italia e che hanno permesso di raggiungere, nel primo semestre 2021, 800 tonnellate di capsule in alluminio recuperate da Nespresso. Si tratta del 29% in più - equivalente a oltre 177 tonnellate di capsule esauste - rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e in aumento rispetto al primo semestre 2019, quando le tonnellate di capsule raccolte sono state 715.

Come previsto dalla convenzione con Cial, il Gruppo Iren si occupa della raccolta delle capsule conferite dai consumatori presso i punti vendita di Nespresso sul territorio; quanto raccolto viene quindi avviato al recupero dal Consorzio.

Questo progetto offre quindi ai consumatori di caffè l’opportunità di prendere parte a un virtuoso processo di economia circolare, perfettamente in linea con i principi con i quali Iren opera.

 

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