IREN al Convegno del Comune della Spezia sui rifiuti

22 novembre 2019
#TERRITORI

Molto partecipata ed interessata la platea che venerdì 22 novembre ha assistito al convegno “Rifiuto-Risorsa: strategie per una gestione virtuosa di una risorsa, i rifiuti”, voluto ed organizzato dal Comune della Spezia, che ha visto una pluralità di contributi venuti da amministratori e tecnici del Gruppo Iren: il presidente di San Germano e consigliere di ReCos, Gaudenzio Garavini; l’amministratore delegato di Acam Ambiente, Gianluca Paglia; il responsabile della regolazione acqua e ambiente di Iren, Vito Cannariato.

È stata l’occasione, per il Comune della Spezia e per il gestore del servizio Acam Ambiente, di fare il punto sugli egregi risultati, in termini di raccolta differenziata del rifiuto (nel Comune della Spezia, nel corso del 2019, ci si è stabilizzati sopra il 70%, ma l’intera provincia spezzina è di gran lunga la migliore nell’ambito ligure) e in termini di miglioramento delle condizioni ambientali della città e della qualità e “disponibilità” dei servizi al cittadino (con l’introduzione di un sistema misto che, accanto al porta a porta, propone in diversi quartieri della città le isole zonali, dotate di cassonetti “intelligenti” e di sistemi di videosorveglianza per la repressione e la prevenzione dei comportamenti contrari alle più elementari regole della civile convivenza).

Ed è stata l’occasione per parlare di futuro, del “nuovo mondo” che si apre, in tema tariffario, con l’estensione delle competenze dell’autorità pubblica nazionale ARERA anche nell’ambito dei rifiuti e con l’introduzione e l’allargamento della tariffa puntuale a sempre maggiori quote della popolazione locale.

Molto chiaro, infine, l’intervento della Regione Liguria, rappresentata dall’assessore all’ambiente Giacomo Giampedrone, che ha ribadito la filosofia e la logica della pianificazione regionale sui rifiuti, laddove, in particolare, essa traguarda finalmente ad una autosufficienza impiantistica della regione, attraverso la realizzazione in ogni provincia di impianti di trattamento che possano davvero indirizzare questo territorio verso gli obiettivi dell’economia circolare: il rifiuto, differenziato, diventa risorsa, trasformandosi in prodotto da riutilizzare, come il compost in agricoltura e il biometano, carburante non di origine fossile.

Con il progetto del nuovo impianto di trattamento del rifiuto organico presentato da ReCos, assieme al già operativo impianto Tmb per il trattamento dell’indifferenziato, Spezia può confermarsi, come per i servizi di raccolta, un’eccellenza del territorio regionale.

 

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