Idrico: Iren, Hera e Smat presentano i primi Progetti di ricerca

A distanza di sei mesi dall’accordo che ha dato il via alla collaborazione tra i rispettivi centri di ricerca, Iren, Hera e Smat hanno presentato lo scorso 10 novembre i primi nove Progetti su cui lavoreranno congiuntamente.

Si tratta della prima esperienza in Italia di collaborazione nella ricerca applicata e l’innovazione tra aziende leader nel settore idrico.
Comune denominatore dei nuovi Progetti è lo sviluppo industriale di tecniche e di sistemi sia per ottimizzare l’efficienza di reti e impianti, riducendone i costi gestionali, sia per affinare i trattamenti e i sistemi di controllo della risorsa idrica distribuita.

In particolare, gli studi si concentreranno sulla messa a punto di sofisticate tecniche di controllo on line e sul monitoraggio delle acque.
Un altro interessante filone che verrà sviluppato riguarda lo studio dell’elaborazione dei dati che arrivano ai centri di telecontrollo di reti e impianti.
I Progetti sviluppati permetteranno di migliorare le analisi predittive su eventuali anomalie e i piani di manutenzione programmata.

Per la loro realizzazione verranno effettuati investimenti per oltre 1,2 milioni di euro e saranno impiegati 21 ricercatori per i prossimi due anni.
Con l’applicazione a regime dei risultati della ricerca il ritorno economico, valutato in un arco temporale di cinque anni, è di 4,8 milioni di euro.