Amiat: accordo per uso olio esausto come carburante

04 luglio 2017
#TERRITORI

Quest’oggi Amiat, Società del gruppo Iren, ha firmato un accordo con Città di Torino, GTT ed ENI per la fornitura di oli vegetali usati, raccolti in modo differenziato, come biocarburante.

Si tratta di un progetto di sperimentazione basato sull’utilizzo in una parte della flotta degli autobus di linea torinesi di un nuovo carburante che contiene il 15% di componente rinnovabile e che, grazie all’intesa siglata oggi, verrà fornito all’azienda torinese di trasporto pubblico allo stesso costo del gasolio finora utilizzato dai mezzi in servizio sulla rete urbana. La novità consiste nel fatto che questo carburante deriva – attraverso un processo di trasformazione – dell’olio esausto recuperato da Amiat.

La società del Gruppo Iren ha accolto con entusiamo la proposta di aderire a questo progetto, totalmente in linea con gli obiettivi che da sempre l’azienda si pone, promuovendo attraverso progetti e campagne di sensibilizzazione il riutilizzo di quanto viene raccolto in modo differenziato e la riduzione dell’impatto ambientale di tutti i processi.

Come è stato evidenziato oggi nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, cui erano presenti i rappresentanti di tutti gli enti e organizzazioni coinvolti, questo acordo è importante da molteplici punti di vista.

In primo luogo permette di ridurre l’impatto ambientale degli autobus, generando un beneficio ambientale per tutta la cittadinanza. In secondo luogo permette di favorire l’economia circolare, basata sul riutilizzo di ciò che in precedenza invece veniva gettato e che costituiva da un lato uno spreco di risorse e di denaro. Infine, si tratta di una occasione di collaborazione tra realtà diverse, tutte impegnate verso un obiettivo 

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