Al via la raccolta degli oli alimentari esausti a Parma

Il progetto sperimentale riguarderà la zona delle frazioni del Comune di Parma
28 settembre 2020
#TERRITORI

L’olio è buono, ma non sempre fa bene! Negli scarichi può causare seri problemi alle condutture e ai depuratori, nel terreno crea un sottile film che impedisce l'assorbimento delle sostanze nutritive e nelle falde acquifere ne basta 1L per compromettere la potabilità di 1 MLN di litri d’acqua. L’olio alimentare usato, correttamente conferito e opportunamente rigenerato, può essere invece riciclato per la produzione di asfalti e bitumi, biodiesel per trazione, mastici, collanti e negli impianti di cogenerazione.

Il Comune di Parma ed Iren, hanno presentato oggi il progetto sperimentale di raccolta differenziata degli olii esausti che, insieme a Mettiti nei miei panni, progetto dedicato alla raccolta degli abiti usati, evidenzia l’attenzione e l’impegno di amministrazione comunale e azienda di servizio per la riduzione dei rifiuti e la tutela dell’ambiente.

Nel territorio del Comune di Parma verranno posizionati, al di fuori dell’anello della tangenziale, 11 contenitori di colore giallo, adeguatamente segnalati, nei quali inserire direttamente le proprie bottiglie di plastica con all’interno i residui degli oli alimentari usati. Potranno essere conferiti oli residui da frittura, oli e grassi deteriorati e scaduti, strutto di burro e di maiale, residui di olio di conserve e prodotti in scatola. NON DOVRANNO invece essere smaltiti materiali estranei, quali olio per motori, olio lubrificante, altri liquidi e sostanze chimiche, maionese e salse.

I contenitori per la raccolta verranno posizionati a:

  • BAGANZOLA: STRADA VECCHIA DI BAGANZOLA (F.TE CAPOLINEA BUS 6);
  • CARIGNANO: VIA W. DON OLIVA ANGOLO VIA F. MASOLA;
  • CORCAGNANO: VIA C. MORA ANGOLO VIA C. PARENTI;
  • FOGNANO: VIA GANDHI (PARCO M. L. KING);
  • MALANDRIANO: STRADA BASSA NUOVA (CHIESA DI SAN MARTINO);
  • PANOCCHIA: PIAZZA ITALIA 61;
  • PORPORANO: VIA BODRIO (F.TE CIV.42);
  • SAN PANCRAZIO: VIA VIETTA (F.TE FARMACIA S. FILIPPO NERI);
  • SAN PROSPERO: VIA PENNISI (PARCHEGGIO);
  • VICOFERTILE: VIA SAN GEMINIANO (IN PROSSIMITA’ DELLA ROTATORIA);
  • VIGATTO: VIA A. SCHIANCHI ANGOLO VIA MARTINELLA.

 

Per tutti i cittadini muniti di EcoCard  è comunque sempre possibile conferire gli oli alimentari esausti anche presso i quattro Centri di Raccolta comunali.

Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma, Tiziana Benassi: “Sono due progetti accomunati dal fine ultimo di recuperare materiali e ridurre la produzione finale di rifiuti, in un’ottica di economia circolare. Infatti sia gli abiti usati che gli oli alimentari esausti vengono recuperati e riutilizzati. Il recupero degli abiti evita la produzione di tonnellate di rifiuti, il recupero dell’olio evita che questo vada a inquinare suolo e acque. Entrambi i progetti rappresentano per noi un punto di partenza e non un punto d’arrivo: per gli abiti usati vogliamo proseguire nella copertura delle postazioni con videosorveglianza, per scongiurare il più possibile ogni abbandono o utilizzo improprio. Per gli oli valuteremo se le posizioni scelte risulteranno più o meno produttive. I contenitori potranno pertanto essere ricollocati o integrati se il servizio dovesse essere gradito e i risultati della raccolta soddisfacenti

"Il Gruppo Iren, sempre attento alle migliori pratiche legate all’economia circolare” ha sottolineato Claudio Civa, Responsabile Servizi Territoriali di Iren Ambiente “è in prima linea per implementare le migliori pratiche legate al riciclo ed al riutilizzo dei materiali. La raccolta differenziata degli oli alimentari esausti va in questa direzione e rappresenta un passo in avanti segno di vicinanza al territorio ed ai suoi abitanti".

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