A Piacenza arriva in centro storico la raccolta della frazione organica

Gli informatori Iren illustreranno il nuovo metodo di raccolta
12 settembre 2019
#TERRITORI

Sì è tenuta stamani, presso la Sala Consiliare del Comune di Piacenza la conferenza stampa di presentazione del nuovo sistema di raccolta differenziata “porta a porta” dei rifiuti organici che coinvolgerà circa 7.500 abitanti nella zona del Centro storico “Monumentale”, dove è già attiva la raccolta domiciliare di carta, plastica-barattolame e rifiuto indifferenziato.

La modalità del nuovo servizio, è stata illustrata dall’assessore all’Ambiente della Città di Piacenza, Paolo Mancioppi, e dai tecnici di Iren Ambiente Matteo Giorgi dell’Area Progettazione Emilia, Sauro Avarucci, Responsabile del Servizio raccolta rifiuti e spazzamento di Piacenza, e Paolo Grasselli, del Servizio Commerciale e Istituzionale.

E’ stato evidenziato come, a partire da lunedì 23 settembre, gli informatori di Iren raggiungeranno le famiglie e le utenze commerciali per illustrare i dettagli del nuovo metodo di raccolta. Nell'occasione verranno consegnati agli utenti i calendari con i giorni di raccolta, opuscoli informativi e un contenitore (familiare o condominiale) per la raccolta del rifiuto organico. 

Si sono anche ricordati i due incontri pubblici, martedì 17 settembre, dalle 18.00 alle 20.00, presso l’Auditorium Sant’Ilario in via Garibaldi 17 e mercoledì 18 settembre, dalle 21.00 alle 23.00, presso l’Oratorio Don Bosco, parrocchia San Savino, in via Alberoni n. 37, durante i quali verrà illustrato in modo approfondito il nuovo servizio. 
Verrà anche istituto un Punto Ambiente, presso il mercato coperto di via Casali – piazza Cittadella, a cui rivolgersi a partire dal 14 ottobre al 2 Novembre,  il lunedì , mercoledì, venerdì e sabato  dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00;

E’ inoltre disponibile per ulteriori informazioni il Servizio di Customer Care Ambientale di Iren Ambiente, contattabile telefonando gratuitamente, anche da cellulare, al Numero Verde 800 212607, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 17,00 e il sabato delle ore 8,00 alle ore 13,00 o scrivendo all'indirizzo di posta elettronica: ambiente.emilia@gruppoiren.it.

Il nuovo servizio di raccolta domiciliare del rifiuto organico in centro storico ha come obiettivo un ulteriore aumento della raccolta differenziata a Piacenza che negli ultimi anni ha visto una crescita costante, grazie ai nuovi servizi di raccolta a domicilio messi in campo da Amministrazione comunale ed Iren.

Grazie all’impegno dei cittadini di Piacenza, infatti, nel 2018 la raccolta differenziata ha spiccato un vero e proprio balzo, raggiungendo il 65,7% contro il 57,47% del 2017 (dati Arpae). Nel corso del 2019, grazie ai nuovi servizi recentemente introdotti, la percentuale di Raccolta Differenziata a metà anno è salita al 68,74%. Sulla base di questa tendenza, con l’introduzione del servizio porta a porta dell’anello del Centro Storico si confida di riuscire a superare il 70% di raccolta differenziata a fine anno.

Se nelle zone senza il servizio di raccolta porta a porta si osserva una produzione molto alta di rifiuti indifferenziati e poca produzione di rifiuto riciclabile, nelle zone in cui la raccolta differenziata è attuata dentro casa i valori di rifiuti riciclabili sono molto più elevati: il servizio a domicilio porta indubbiamente dei vantaggi ed i cittadini hanno trovato più semplice/comodo effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti, separando correttamente materiali plastici, carta vetro ecc.
Analizzando i quantitativi di rifiuti prodotti negli anni, e calcolando la variazione dovuta all'introduzione via via del sistema di ritiro dei rifiuti a domicilio si può osservare una netta diminuzione dei rifiuti indifferenziati (da inviare al termovalorizzatore)  ed un aumento dei materiali riciclabili (che diventano nuova materia per i prodotti riciclati).

I rifiuti indifferenziati sono diminuiti dalle 32.722 tonnellate del 2016 e alle 32.745 del 2017  fino alle 28.614 del 2018 (-13%) con proiezione alle 26.700 di fine 2019 (-18% rispetto al 2016). Le tonnellate di plastica sono aumentate dalle 1993 del 2016 alle 2.203 del 2017 (+10,53%) fino alle 3.019 del 2018 con proiezione alle 3.276 di fine 2019 (+64% rispetto al 2016).

Per quanto concerne la carta si è passati dalle 14.923 tonnellate del 2016 alle 15.380 del 2017 (+3%), alle 17.154 del 2018 (+15%) con proiezione alle 17.518 di fine 2019 (+17% rispetto al 2016). Il vetro raccolto nel 2016 ammontava a 3.980 tonnellate, che sono aumentate a 4.064 (+ 2,11%) nel 2017 e a 4.282 (+7,58%) nel 2018, con proiezione alle 4.690 (+17,83%) di fine 2019.

Anche per il rifiuto organico si è passati dalle 5.057 tonnellate del 2016 per arrivare alle 5.496 del 2018 (+8,68%): se venissero raggiunte le 7.000 tonnellate della proiezione a fine 2019 si raggiungerebbe un ragguardevole + 27%, legato appunto alla introduzione dei nuovi servizi porta a porta in fase di attivazione.

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