A Iren il premio "Grande cena di Boorea" per il sostegno a progetti di solidarietà
02 dicembre 2019
#TERRITORI
“Un onore ricevere questo riconoscimento che premia la vicinanza e il sostegno che negli anni Iren ha sempre dimostrato a questa straordinaria iniziativa di solidarietà”. Con queste parole il Presidente di Iren Renato Boero ha ricevuto giovedì 28 novembre, a Correggio, il premio ‘Grande Cena di Boorea 2019’ in occasione del ventesimo anniversario dell’evento organizzato dalla cooperativa Boorea: un appuntamento che all’insegna della convivialità riunisce una grande comunità tradizionalmente attenta e impegnata in azioni solidali.
Alla Grande Cena di Boorea hanno partecipato quest’anno più di 800 persone, che hanno affollato il salone in cui un centinaio di volontari e cinque celebri chef hanno offerto ai commensali un menù che ha celebra il territorio e la tradizione. Insieme al Presidente Renato Boero e al Vicepresidente Moris Ferretti, con oltre ottanta presenze il gruppo di colleghi Iren era il più numeroso tra quanti hanno partecipato all’edizione 2019. Il ricavato della serata, come sempre, sosterrà diversi progetti umanitari in Italia e nel mondo, tra gli altri: la Casa di accoglienza per persone con disabilità di Correggio; il sostegno a Dora, emporio solidale di Reggio Emilia; la ricostruzione dell’asilo parrocchiale di Finale Emilia, che necessita di aiuto dopo i danni provocati dal terremoto del 2012; i progetti della Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica di Verona, la Libreria del Teatro di Reggio. Tra i progetti internazionali: il sostegno alla popolazione e ai piccoli produttori rurali del Mozambico e quello della Diocesi di Reggio e Guastalla ‘Una barca per l’Amazzonia’ per l’acquisto di un mezzo di trasporto fluviale necessario per raggiungere le comunità che vivono sul Rio delle Amazzoni.
In questi vent’anni, la Grande Cena di Boorea ha coinvolto oltre 1.400 volontari, registrato quasi 20mila presenze e consentito di raccogliere più di 400mila euro, destinati a progetti di solidarietà.
Alla Grande Cena di Boorea hanno partecipato quest’anno più di 800 persone, che hanno affollato il salone in cui un centinaio di volontari e cinque celebri chef hanno offerto ai commensali un menù che ha celebra il territorio e la tradizione. Insieme al Presidente Renato Boero e al Vicepresidente Moris Ferretti, con oltre ottanta presenze il gruppo di colleghi Iren era il più numeroso tra quanti hanno partecipato all’edizione 2019. Il ricavato della serata, come sempre, sosterrà diversi progetti umanitari in Italia e nel mondo, tra gli altri: la Casa di accoglienza per persone con disabilità di Correggio; il sostegno a Dora, emporio solidale di Reggio Emilia; la ricostruzione dell’asilo parrocchiale di Finale Emilia, che necessita di aiuto dopo i danni provocati dal terremoto del 2012; i progetti della Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica di Verona, la Libreria del Teatro di Reggio. Tra i progetti internazionali: il sostegno alla popolazione e ai piccoli produttori rurali del Mozambico e quello della Diocesi di Reggio e Guastalla ‘Una barca per l’Amazzonia’ per l’acquisto di un mezzo di trasporto fluviale necessario per raggiungere le comunità che vivono sul Rio delle Amazzoni.
In questi vent’anni, la Grande Cena di Boorea ha coinvolto oltre 1.400 volontari, registrato quasi 20mila presenze e consentito di raccogliere più di 400mila euro, destinati a progetti di solidarietà.
