Per fare fronte alla siccità a cui stiamo assistendo nelle valli del torinese e soddisfare il fabbisogno idrico delle colture agricole presenti sul territorio, il Gruppo Iren ha deciso di impiegare le riserve idriche accumulate nei propri serbatoi delle valli Orco e Soana.
Le temperature decisamente alte che da oltre un mese si sono registrate e la quasi totale assenza di precipitazioni di una certa rilevanza hanno infatti creato in tutto il Piemonte una forte carenza di acqua: un incremento del deflusso sui corsi d’acqua è avvenuto inizialmente per lo scioglimento delle nevi in alta quota, ma da alcune settimane si sta verificando una progressiva riduzione delle disponibilità idriche.
Al fine di mantenere a valle disponibilità di acqua tale da garantire i fabbisogni dei terreni irrigui, Iren ha sta quindi programmando i propri impianti idroelettrici per integrare le portate naturali dei torrenti Orco e Soana e, in questo modo, assicurare le sopravvivenza delle coltivazioni locali.
L’intervento, che dimostra l’impegno del Gruppo a supportare i territori nell’ottica di una più ampia Responsabilità Sociale di Impresa, si era già reso necessario nel 2003 e nel 2012.