Spiegare il funzionamento del termovalorizzatore ad un bambino non è facile, renderlo interessante è ancora più difficile.
Proprio per questo, TRM ha scelto di proporre la visita all’impianto come un’attività ludica in cui i visitatori sono i veri protagonisti.
È nato quindi il Progetto scuole, un viaggio nel mondo dei rifiuti e all’interno del termovalorizzatore rivolto a bambini delle elementari e ragazzi delle medie.
Il linguaggio è semplice, la scelta dei contenuti viene fatta a seconda delle età, tutto è presentato come un gioco in cui i ragazzi sono i veri protagonisti.
Si parte dal ciclo di gestione dei rifiuti con la raccolta differenziata e si introduce il ruolo del termovalorizzatore come soluzione ambientalmente sostenibile per trattare la parte dei rifiuti non recuperabile; si scopre così come funziona l’impianto e, poi, lo si va a visitare.
I bambini delle elementari iniziano l’attività simulando un pic nic, i ragazzi delle medie partecipano ad un gioco dell’oca in cui due giocatori sono le pedine e tutti devono rispondere a domande a quiz sul ciclo dei rifiuti. Il termovalorizzatore è rappresentato da un modello in scala che si apre: al suo interno sono racchiuse scatole con icone che rimandano alle diverse fasi del processo e che i ragazzi devono mettere nell’ordine corretto.
La visita all’impianto è poi presentata come un viaggio, composto da tappe prestabilite e individuabili con pannelli alla scoperta del termovalorizzatore; i piccoli visitatori possono, per esempio, guardare la fossa dei rifiuti attraverso dei periscopi.
In data 7 ottobre, due classi di una scuola elementare hanno inaugurato questo progetto: i bambini hanno accolto con entusiasmo le attività alle quali hanno partecipato attivamente.