Ad Iren il 100% del termovalorizzatore Tecnoborgo

19 settembre 2014
#AZIENDA

Nello scorso mese di giugno, il Gruppo Iren ha acquisito il 100% della proprietà di Tecnoborgo S.p.A., la Società costituita nel 1996 per progettare, costruire e, successivamente, gestire l’impianto di termovalorizzazione a servizio del territorio della provincia di Piacenza, ed in precedenza partecipata da Veolia Environnement.

 

Il termovalorizzatore è entrato in funzione nel 2002 e rappresenta l’anello di completamento del sistema integrato di gestione dei rifiuti nella provincia di Piacenza. Ad oggi, l’impianto ha smaltito 1.321.104 tonnellate di rifiuti e la valorizzazione energetica dei rifiuti consente di produrre annualmente circa 70 GWh di energia elettrica.

 

Del totale di energia elettrica prodotta in 12 anni di attività (875.542 MWh), l’86% (pari a 751.551 MWh), è stata ceduta alla rete elettrica nazionale, mentre il 14% è stato utilizzato per il funzionamento dell’impianto stesso.
La produzione complessiva di energia elettrica di questi anni ha permesso di risparmiare l’utilizzo di combustibili fossili pari a 75.255 Tep (tonnellate petrolio equivalente)e di evitare la produzione di circa 612.879 tonnellate di CO2.

 

Considerando, inoltre, che una tonnellata di rifiuto smaltita in discarica genera circa 690 kg di anidride carbonica, conferendo oltre 1,3 milioni di tonnellate di rifiuti al termovalorizzatore, in 12 anni è stata evitata la produzione di circa 911.500 tonnellate di CO2.

 

Le caratteristiche, le capacità di trattamento autorizzate e l’efficienza del funzionamento impiantistico sono tali da garantire il possesso dei requisiti per la qualifica R1, vale a dire la qualifica d’impianto a recupero energetico prevista dalla Direttiva Europea recepita in Italia dal D. Lgs. 205/10.

 

Per mantenere il massimo livello di affidabilità e sicurezza, Tecnoborgo, oltre ai regolari e periodici interventi di manutenzione che prevedono un impegno annuo di circa un milione di euro, ha sostenuto notevoli sforzi per migliorare le prestazioni impiantistiche, ambientali e di sicurezza del termovalorizzatore, realizzando ulteriori investimenti che ad oggi superano gli 11 milioni di euro.

 

Tra i principali progetti di miglioramento, effettuati dal 2002 ad oggi, i più significativi sono quelli dedicati all’incremento dell’efficienza di trasformazione energetica dell’impianto, della riduzione degli impatti ambientali e alla sicurezza sul lavoro.

 

Ad oggi, Tecnoborgo ha ottenuto le certificazioni conformi alle Norme UNI EN ISO 9001:08 (Qualità),UNI EN ISO 14001:04 (Ambiente), OHSAS 18001:07 (Sicurezza) e SA8000:08 (Responsabilità sociale) ed è registrata ai sensi del Reg (CE) 1221/2009 (EMAS, Miglioramento continuo delle prestazioni ambientali), impegnandosi a perseguire il miglioramento continuo.
Per i sistemi di gestione EMAS e Responsabilità Sociale, Tecnoborgo ha creato il documento di Dichiarazione Ambientale e il Bilancio Sociale SA8000. In programma è previsto anche l’ottenimento della certificazione ISO 50001:2011 per la corretta gestione dell’energia.

 

Sempre nell’ottica della trasparenza e della condivisione con la cittadinanza degli obiettivi e dell’attività di Tecnoborgo,dal 2002 l’impianto ha sempre tenuto aperte le proprie porte per visite di delegazioni di tecnici, cittadini, gruppi studenteschi, classi di scuole medie, superiori o Università promosse in particolare nell’ambito delle attività di educazione ambientale proposte da Iren.

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