A un progetto reggiano la Start Cup Emilia Romagna

24 ottobre 2016
#TERRITORI

Gabriele Sereni e Marco Lasagni, ingegneri della provincia di Reggio Emilia hanno vinto la Start Cup 2016 con “MST”, un sensore innovativo che monitora in diversi contesti lo stress dei componenti meccanici di mezzi di movimento a terra, prodotto grazie ad una tecnologia che abbatte i costi di produzione da ¼ ad 1/10.
Rispettivamente al 2° e 3° posto si sono classificate la piacentina U&O, che si occupa di tecniche e strumenti di riabilitazione robotici con Hugo il prototipo di esoscheletro e la parmense Wrap, che produce dispositivi medici mediante stampanti 3D e biomateriali naturali riassorbibili.

Start Cup Emilia-Romagna è la competizione per progetti d’impresa innovativi organizzata da Aster la società consortile dell’Emilia-Romagna per l’innovazione e il trasferimento tecnologico al servizio delle imprese, delle università e del territorio, promossa dalla Regione Emilia-Romagna e che vede Iren tra i main sponsor.
Alla competizione hanno partecipato 125 progetti imprenditoriali  promossi dalle Università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Parma e Piacenza.
Al primo classificato sono stati assegnati 10 mila euro, messi a disposizione da Cofiter (Confidi Terziario Emilia-Romagna), al secondo 5 mila euro, offerti da Iren, al terzo 4 mila euro grazie al contributo del Banco di San Geminiano e San Prospero.
I tre progetti vincitori della StartCup Emilia-Romagna, insieme al 4° e 5° classificati parteciperanno al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, promosso dalla rete nazionale degli incubatori di impresa universitari (PNICube), che quest’anno si terrà a Modena l’1 e 2 dicembre.

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