A Parma educazione ambientale nell’istituto penitenziario

11 maggio 2017
#EDUCAZIONE

Venerdì 12 maggio la raccolta differenziata e l’educazione ambientale di IREN entrano nell’istituto penitenziario di Parma: verranno distribuiti ai detenuti depliant illustrativi sulla raccolta differenziata redatti in varie lingue, ed il collega Arturo Bertoldi terrà una lezione informativa ai detenuti di alcune sezioni del carcere. Dopo questo primo passaggio, l’iniziativa verrà estesa anche ad altre sezioni della struttura, che attualmente conta 600 detenuti nelle varie sezioni di cui è composta. Il progetto che è stato fortemente sostenuto dal Direttore dell’istituto penitenziario Dott. Carlo Berdini, che abbiamo intervistato per IRENINFORMA.


Dottor Berdini, l’incontro di Venerdì 12 Maggio rappresenta una pietra miliare nei rapporti tra ambiente e istituto penitenziario della città di Parma. Una nuova consapevolezza, unita anche alla volontà di partecipare attivamente alla vita sociale della comunità. Ci può un attimo parlare dell’incontro? Chi lo ha organizzato?

L’iniziativa del 12 Maggio è frutto di una sinergia tra l’istituto penitenziario di Parma, il Comune di Parma e Iren. Non si tratta di una iniziativa autonoma dell’istituto penitenziario, anche se ci si era mossi a suo tempo prendendo contatti con l’Amministrazione Comunale.

Come verranno organizzati gli incontri formativi? 

Una giornata sarà dedicata alla presentazione del progetto, all’interno della quale giornata verranno distribuiti opuscoli in varie lingue che Iren ha cortesemente predisposto. La formazione riguarderà dapprima le due sezioni di massima sicurezza, per un numero complessivo di 350 detenuti, ed in un secondo tempo riguarderà anche i 250 detenuti di altre sezioni.

Quando si terrà il primo incontro?

Venerdì 12 Maggio si terrà il primo incontro all’istituto Penitenziario dalle 13 alle 15 per partire ad iniziare la raccolta differenziata grazie ai contenitori che ci sono stati forniti da Iren; ed in un secondo tempo si terranno le lezioni per le altre sezioni dopo avere verificato l’andamento del progetto

Perchè una iniziativa del genere? 

Perchè il carcere fa parte della città, non è una entità a parte e non è qualcosa di avulso dalla vita sociale della collettività di tutti i giorni. Quindi il carcere deve rispettare ed adeguarsi alle regole che governano la vita della comunità. Se a Parma si pratica la raccolta differenziata, anche in carcere la si deve praticare. L’iniziativa ha anche una funzione ri-educativa alle regole, che è una funzione propria degli istituti penitenziari.

Dove si svolgeranno le lezioni? 

Le lezioni si svolgeranno nella sala teatro, un ambiente della struttura penitenziaria dedicata ad attività ricreative e culturali.

Chi partecipa al progetto? 

Al progetto partecipa l’istituto penitenziario nel suo complesso, il Comune di Parma ed Iren. Il progetto è stato redatto dall’ufficio tecnico dell’istituto assieme ad Iren.

Qualcuno ha patrocinato il progetto?

Non di patrocinio si tratta, ma di una iniziativa promossa dal Comune di Parma ed attuata da Iren in sinergia con l’istituto.

Relatori e insegnanti chi sono?

I relatori e gli insegnanti sono sia il personale di Iren, sia gli educatori dell’istituto penitenziario. In particolare il corso di Venerdì 12 verrà tenuto dal Responsabile dei servizi educativi di Edu Iren Arturo Bertoldi.

Quali sono i benefici attesi dal progetto?

I benefici che si attendono dal progetto sono diversi. Innanzitutto la formazione di una maggiore consapevolezza ambientale anche all’interno della popolazione carceraria che possa servire a coloro che, a fine pena, dovranno reinserirsi nella realtà lavorativa e sociale di tutti i giorni. Ma anche l’istituto si attende una rimodulazione della tariffa dei rifiuti, proprio in virtù del fatto che, essendosi uniformati alle regole del territorio, possano ottenere i relativi benefici che sono riconosciuti a tutti coloro che praticano la raccolta differenziata. Questa premialità sarebbe importante da potere ottenere, anche attraverso un percorso che vada a riconoscerla progressivamente.

Destinatari dei corsi? 

Tutti i detenuti, in numero di 600, che rappresentano la totalità della popolazione carceraria dell’istituto di Parma

Il calendario dei corsi?

Il primo incontro sarà Venerdì 12 Maggio dalle 13 alle 15. Gli altri incontri da definire.

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